For ten years after WWII, Dean Martin and Jerry Lewis weren't only the most successful show business act in history, they were history. Starting as a fill-in for another act in Atlantic city, their improvised, anarchic routines soon sold out all the greatest venues in America. They made films, they made millions. They made a legend. But amidst the dazzling success and the late night laughter, tensions developed between the reserved straight man, Martin, and the manic goon, Lewis. When the duo, who had reinvented the comic double-act, split acrimoniously in 1956 they didn't speak to one another for the next 20 years. This is an intimate memoir of those years of fame and success by one of the only surviving legends of the rat-pack era. Jerry Lewis remembers everything - the casinos, the mobsters, the endless pranks, the cocktails, the women, the meteoric rise to stardom. Here for the first and only time and in his own inimitable, wise-cracking voice he re-lives his days of glory with Dean Martin and gives a frank account of their relationship and break-up. A hilarious ride and heart-breaking, cautionary tale of what fame and fortune can do to love and friendship.

Dean And Me - A Love Story

Dean Martin e Jerry Lewis. Semplicemente la coppia comica più famosa di sempre. La loro è stata una storia d'amore a tutti gli effetti e, come ogni love story che si rispetti, non è rimasta estranea a sentimenti quali odio e gelosia. Jerry Lewis rompe gli indugi e si racconta per la prima volta, regalando al pubblico la testimonianza scritta di uno dei momenti topici della comicità internazionale. Tutto inizia con un incontro casuale fra un italiano dell'Ohio (Martin) e un ebreo del New Jersey (Lewis). Prima di conoscersi, l'uno (di dieci anni più anziano del secondo) sembrava già destinato a una mediocre carriera da cantante di nightclub; il secondo mimava dischi agghindato come Carmen Miranda. Le pagine di "Dean & Me" raccontano in maniera affettuosa e divertente i retroscena del leggendario sodalizio: la tumultuosa ascesa, la passione per alcol, donne e spinelli, le amicizie mafiose, le scorribande con Frank Sinatra, i litigi sui set degli Studios e la lenta, triste erosione del divertimento seguita da una vera e propria battaglia mediatica fra i due. Due personalità diverse e a tratti discordanti ora ritratte in maniera sorprendentemente onesta da Jerry Lewis: da una parte la travolgente comicità del picchiatello, la cui ambizione è superare il genio di Charlie Chaplin, dall'altra il talento più sfuggente del crooner italoamericano, showman per vocazione.

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