Il bambino si sviluppa attraverso l'esperire. La consapevolezza di sé infatti è così strettamente legata al fare esperienza che non può esistere l'una senza l'altra e viceversa. Allo stesso modo, via via che in terapia il bambino sperimenta i suoi sensi, il suo corpo, le sue emozioni e il modo in cui può usare l'intelletto, riacquista una sana posizione verso la vita. Amare i bambini, stabilire con loro un rapporto di accettazione e di fiducia, conoscere qualcosa del loro sviluppo, di come crescono e apprendono, comprendere i contenuti importanti che corrispondono a particolari livelli di età, sono i presupposti di base necessari per chiunque lavori con i bambini. Le innumerevoli tecniche descritte dall'autrice in queste pagine servono a dare al bambino esperienze sensoriali, corporee, emozionali, intellettive e verbali e aprono all'immaginazione dell'adulto (sia esso psicoterapeuta, insegnante, educatore o semplicemente genitore) un'infinita gamma di possibilità creative per comprendere i bambini e aiutarli a superare le loro difficoltà. L'obiettivo di questo approccio nella psicoterapia è quello di aiutare il bambino a prendere consapevolezza di se stesso e della sua esistenza nel suo mondo. Ogni terapeuta troverà il proprio modo di raggiungere quel delicato equilibrio esistente fra il dirigere e guidare la seduta da una parte e, dall'altra, seguire le direttive del bambino. Chi lavora con i bambini utilizza molte tecniche creative, espressive e di gioco, ma talvolta questo lavoro viene mal compreso e visto come un "solo giocare", invece rappresenta la principale forma di contatto possibile tra l'adulto e il bambino. Un libro realistico, facile, pratico, che può diventare una finestra aperta sul bambino che è in voi e con voi.

Il gioco che guarisce - Teoria e pratiche di psicoterapia con bambini e adolescenti

Jahrzehntelang hat Violet Oaklander therapeutisch mit Kindern und Jugendlichen gearbeitet und ihr gestalttherapeutisches Modell hat in der ganzen Welt Bedeutung erlangt. Ihr Trainings­programm ist legendär; Therapeut*innen aller Kontinente reisten nach Santa Barbara/Kalifornien, um daran teilzunehmen.

Peter Mortola war einer von ihnen. Fasziniert von Violet Oak­landers Ansatz, der auf ihrem unerschütterlichen Vertrauen in die zentrale Bedeutung einer authentischen Beziehung zwischen Kind und Therapeut*in basiert, nahm er zehn Jahre an ihrem Training teil, wurde dann ihr Assistent und Dokumentator und schließlich Oaklanders Co-Trainer. 

Nun hat er das ultimative Praxisbuch über das Violet-Oaklander-Training veröffentlicht. Es bringt eine Fülle von Anregungen und Methoden für die Arbeit mit Kindern und Jugendlichen - gleichermaßen für die Felder Psychotherapie, Beratung und Pädagogik.

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