Manhattan Story

William Harding, poco più che trentenne, è un attore di talento sposato con una rockstar. Ha raggiunto il successo a Hollywood e sta per affrontare una nuova sfida: debuttare sulle scene di Broadway in un allestimento dell'Enrico IV di Shakespeare. Proprio alla vigilia dell'inizio delle prove, però, una sua scappatella finisce sui giornali e sui siti di gossip di mezzo mondo. William si ritrova a dover gestire le reazioni dell'opinione pubblica, un matrimonio che va in pezzi, il rapporto con i due figli piccoli che adora e le delicatissime dinamiche di gruppo all'interno della compagnia teatrale, in vista di una delle performance più importanti della sua carriera. Da uno degli attori/registi più amati della scena statunitense arriva un romanzo autobiografico e corale che racconta con onestà, ironia e autentico brio narrativo la tensione fra la vita privata e l'immagine pubblica, fra il narcisismo e il desiderio di incontro con l'altro; e alla possibile disumanità della fama e del successo contrappone la potenza della creazione artistica individuale e collettiva.

Un raggio di buio

Jimmy è un post-adolescente che si è arruolato nell'esercito per capriccio, e passa il tempo a strafarsi coi commilitoni; Christy è una giovane infermiera con la testa sulle spalle - fin troppo, vista la sua tendenza allo scetticismo e all'ipercritica. I due, con un figlio in arrivo, si lasciano, si rimettono insieme, si detestano, si adorano, si sposano e, alla fine di un rocambolesco viaggio in macchina, approdano più confusi che mai nel disfacimento surreale delle strade di New Orleans dopo il Martedì Grasso. Nelle mani di Ethan Hawke, uno degli attori più talentuosi degli ultimi anni, quella che sembra una convenzionale storia d'amore on the road si colora invece di dialoghi convulsi e realistici, gesti e sguardi colti con precisione struggente, puro brio narrativo salingeriano, per dar vita a due personaggi a cui è impossibile non affezionarsi, e a un romanzo che è impossibile abbandonare prima dell'ultima pagina.

Mercoledì delle ceneri

The year is 1872. The place, the Apache nations, a region torn apart by decades of war. The people, like Goyahkla, lose his family and everything he loves. After having a vision, the young Goyahkla approaches the Apache leader Cochise, and the entire Apache nation, to lead an attack against the Mexican village of Azripe. It is this wild display of courage that transforms the young brave Goyakhla into the Native American hero Geronimo. But the war wages on. As they battle their enemies, lose loved ones, and desperately cling on to their land and culture, they would utter, "Indeh," or "the dead." When it looks like lasting peace has been reached, it seems like the war is over. Or is it?INDEH captures the deeply rich narrative of two nations at war-as told through the eyes of Naiches and Geronimo-who then try to find peace and forgiveness. INDEH not only paints a picture of some of the most magnificent characters in the history of our country, but it also reveals the spiritual and emotional cost of the Apache Wars. Based on exhaustive research, INDEH offers a remarkable glimpse into the raw themes of cultural differences, the horrors of war, the search for peace, and, ultimately, retribution. The Apache left an indelible mark on our perceptions about the American West, and INDEH shows us why.

Indeh: Une histoire des guerres Apaches

A four-time Academy Award nominee, twice for writing and twice for acting, ETHAN HAWKE has starred in the films  Dead Poets Society, Reality Bites, Gattaca  and  Training Day , as well as Richard Linklater''s  Before Sunrise  trilogy and  Boyhood.  He is the author of  Rules for a Knight ,  The Hottest State  and  Ash Wednesday . He lives in Brooklyn with his four children and his wife.>

Manhattan Story

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