Je chemine avec... Gilles Clément
Giardini, paesaggio e genio naturale
Publié par Quodlibet, le 30 août 2013
Résumé
Presso quasi tutte le civiltà, il giardino, come pure il paradiso, è sempre stato uno spazio chiuso, una fabbrica di paesaggio destinata a progettare e incarnare ideali di vita. Nel xx secolo, però, succede qualcosa di nuovo: il giardino esce dal recinto e annulla la sua separatezza. Nasce l'ecologia, e con essa, paradossalmente, una diversa forma di limite, ovvero la coscienza della finitezza del pianeta. Il giardino cambia scala e diventa planetario. Per preservare questo giardino, emancipandolo dalle inefficienti leggi del mercato e dal modello dello sviluppo illimitato, incompatibile con la logica della vita, il giardiniere ha urgente bisogno di un assistente preparato e insieme visionario: di un « nuovo economista », che valorizzi il vivente assecondando le sue naturali capacità di autoregolamentazione. Per tentare di elaborare una ragionevole previsione circa le future condizioni della vita sul pianeta, il giardiniere non deve dunque far altro che mettersi in ascolto di ciò che Gilles Clément chiama « genio naturale », cercando di comprendere prima di agire, e limitando così il suo intervento: fare il più possibile « con », il meno possibile « contro ». Gilles Clément, docente presso l'École Nationale Supérieure de Paysage a Versailles e scrittore, ha influenzato con le proprie teorie e con le proprie realizzazioni (tra queste il Parc André-Citroën e il Musée du quai Branly, entrambi a Parigi) un'intera generazione di paesaggisti europei. Tra i suoi libri tradotti in italiano Il giardiniere planetario (22 publishing, 2008), Elogio delle vagabonde (DeriveApprodi, 2010) e Nuvole (ivi, 2011). Presso Quodlibet sono apparsi Manifesto del Terzo paesaggio, a cura di Filippo De Pieri (2005), Il giardino in movimento (2011) e Breve storia del giardino (2012).
Plus de livres de Gilles Clement
Voir plusUne brève histoire du jardin
Sauvage
Le jardin planetaire - reconcilier l'homme et la nature
Le grand B.A.L.
Jardins, paysage et génie naturel
Manifeste du Tiers Paysage
Un jardin pour demain
Critiques
Ce livre n'a pas encore de critiques
Vous avez lu ce livre ? Dites à la communauté Lenndi ce que vous en avez pensé 😎