Jacques Derrida et la loi du possible
Dove abita l'infinito - Trascendenza, potere e giustizia
Publié par Vita e pensiero, le 18 juin 2020
104 pages
Résumé
Il potere ha sempre cercato di utilizzare la religione per i propri scopi di conquista e di autoconservazione. E ogni religione ha dentro di sé l'attrazione per il potere e l'inclinazione a manipolare Dio. Anche la religione biblica. Anche il grande re Davide, del quale si racconta - nella Scrittura - il desiderio di costruire una casa a Dio, il Tempio. Ma Dio rifiuta: non ha bisogno di un luogo dove abitare. Abita già in uno spazio delimitato, ma dentro il popolo di Israele e nelle sue buone relazioni, quelle improntate alla giustizia. Il vero modo di servire Dio - che evita il rischio di servirsene - è dedicarsi alla giusta guida del popolo, al prendersi cura degli uomini e della creazione tutta. Attorno a questo nucleo Petrosino sviluppa una riflessione originale sui temi contigui dell'abitare, dell'ospitalità, del rapporto tra l'alto e il basso, tra il costruire e possedere. Sullo sfondo sta la polemica con il 'partito di Dio' - cioè coloro che si interessano di Dio, mossi sotto sotto dall'intento di manipolarlo a proprio vantaggio - e l'intuizione dell'originalità della rivelazione biblica: l'Altissimo, l'In-finito, ha sempre a che fare con il bassissimo, con coloro che 'sono a terra', con il finito. È lì che prende dimora, che lo si può trovare.
Plus de livres de Silvano Petrosino
Voir plusLa vérité nomade: Introduction à Emmanuel Lévinas
Le don - Amitié et paternité
La scène de l'humain - Pensée grâce à Derrida et Lévinas
Piccola metafisica della luce - Una teoria dello sguardo
Dove abita l'infinito - Trascendenza, potere e giustizia
La prova della libertà.
Il desiderio - Non siamo figli delle stelle
Critiques
Ce livre n'a pas encore de critiques
Vous avez lu ce livre ? Dites à la communauté Lenndi ce que vous en avez pensé 😎