Et revoici notre ami Matt Scudder, le privé ex-ivrogne. Cette fois, un épisode terrible du passé ressurgit : un certain Motley, tueur sadique, dingue et nécrophile, que jadis Matt a fait condamner par un faux témoignage, est sorti de prison. En Ohio, il massacre toute une famille, dont une fille, ex-call-girl, amie d'Elaine, la petite copine de Matt. Lequel comprend que le tueur s'attaque à tous les proches d'Elaine, et à elle aussi, pour se venger de Matt. D'où s'ensuivent cavalcades, bagarres et tortures.

Un ticket pour la morgue

"Byrne e Susan Hollander fanno una bella vita. Lui è un avvocato, lei una scrittrice. La loro casa di pietra a Manhattan, che vale tre milioni di dollari, è a due passi dal Lincoln Center. E lì, in quella particolare notte, assistono a un concerto di beneficenza. Dopo il concerto tornano a casa a piedi. E qua termina la loro bella vita. Interrompono un furto in corso nella loro casa e vengono uccisi dai delinquenti. Dopo pochi giorni, la polizia trova i due colpevoli, entrambi morti, apparentemente per omicidio-suicidio. Caso ufficialmente chiuso. Ma, non ufficialmente, Matt Scudder si interessa alla vicenda quando la figlia degli Hollander lo assume per esplorare la possibilità che vi sia coinvolta una terza persona. Gli indizi sono tenui, per la maggior parte circostanziali, ma Scudder segue il suo istinto, affinato da quarant'anni di indagini nella polizia. "Block, che scrive best-seller e raccoglie premi nella stessa misura, segue la maggior parte delle formule del genere poliziesco, eppure riesce a portarvi una profondità e una potenza rare. Scudder, comparso nei primi romanzi come un ex poliziotto alcolizzato che si crogiola nell'autocommiserazione, si è evoluto in un consapevole osservatore della vita moderna, sobrio e a volte cupo. I delitti nei romanzi di Scudder sono il mezzo per portarci negli angoli più bui dell'esperienza umana. Con Matt Scudder come guida, emergiamo da queste visite nel lato oscuro della vita un po' più timorosi, ma sempre arricchiti dall'esperienza." ~Wes Lukowsky in Booklist#"Questo è il quindicesimo romanzo in venticinque anni che ha per protagonista Matthew Scudder, e i lettori della serie noir di Block sanno che cosa aspettarsi. C'è tutto: una perfetta rappresentazione di luoghi, suoni e odori di New York; visite alle riunioni degli Alcoolisti Anonimi nei seminterrati delle chiese; il bar di Mick Ballou, e i personaggi fissi, come Ballou; TJ, il giovane ragazzo di strada, ed Elaine, l'influenza civilizzatrice. "In questa ultima vicenda, Matt ed Elaine assistono a un concerto di beneficenza al Lincoln Center. Allo stesso concerto vi è una coppia che poco dopo viene uccisa nel proprio appartamento dell'Upper West Side. Successivamente, i due assassini sono essi stessi trovati morti a Brooklyn. "Senza che nessuno glielo abbia veramente chiesto, e non avendo di meglio da fare, Scudder inizia a interessarsi a questo caso, e l'intera vicenda si chiarisce davanti ai suoi occhi, fino alla sconcertante conclusione. Ogni tanto, la voce narrante del capitolo è quella del vero assassino, il che aggiunge un elemento intrigante. Ma chi cerca un'azione mozzafiato non la troverà. Lo stile è rilassato, e i personaggi e le pedine del gioco sono importanti tanto quanto la trama. "Raccomandato, in particolare per le biblioteche pubbliche, dove verrà sicuramente richiesto dai lettori." ~Fred Gervat in Library Journal

Spera di Morire - Matthew Scudder, #15

«Si j'avais dit à ma soeur que j'étais mourant, elle serait peut-être encore en vie.» L'homme qui parle à Matt Scudder est condamné par un virus. Il a l'intime conviction que son beau-frère a massacré sa femme et l'idée même qu'il puisse s'en sortir lui est inconcevable. Il est également sûr qu'il recommencera. Lui ou ses complices, ces autres fous à l'apparence si banale. Vertus publiques, vices cachés... Matt Scudder, lors de son enquête, croisera le geste d'un homme recoiffant tendrement les cheveux de son fils. Ce geste, il l'a déjà vu... Lorsque les circonstances de la scène lui reviendront brutalement en mémoire, il basculera vers l'indicible.

Une danse aux abattoirs : une enquête de Matt Scudder

Kirkus Reviews meint: »Ist Bernie Rhodenbarr - der coolste, ruhigste und am wenigsten gewalttätige professionelle Einbrecher Manhattans - anständig geworden? Es scheint so, denn er ist nun Besitzer eines Antiquariats in der 11th Street. Aber keine Angst, das ist nur eine Nebenbeschäftigung und Bernie ist umtriebig wie eh und je. Jetzt wurde er angeheuert, um eine einzigartige Kipling-Rarität aus einem luxuriösen Anwesen zu stehlen. Das gelingt ihm natürlich problemlos, doch als er die Ware abliefern will, wird er unter Drogen gesetzt und nach dem Aufwachen - wie üblich - eines Mordes verdächtigt. Also ist Bernie wieder einmal auf der Flucht, versteckt sich bei seiner lesbischen Freundin Carolyn und spürt verschiedenen Verdächtigen nach ... Ein weiteres raffiniertes Rhodenbarr-Abenteuer, voll von gestohlenen Autos, schwindelerregenden Intrigen und der Atmosphäre der Straßen von Manhattan.« Publishers Weekly meint: »Bernie hat gerade die Buchhandlung Barnegat Books übernommen, seine zutiefst liebenswerte Freundin, die lesbische Hundefriseuse Carolyn, kennengelernt und wird nun engagiert, um ein seltenes Buch zu stehlen. Wie immer bekommt er es mit einer Leiche und einem Labyrinth voller seltsamer Motive zu tun. Und wie immer machen Blocks stilvoller Erzählfluss, sein Humor und sein perfektes Gespür für das New Yorker Leben den Weg zum Ende viel lustiger als die Auflösung des Rätsels. Bis es so weit ist, ist es ein ungetrübtes Vergnügen - und, ja, wir sind bereit für ein weiteres Abenteuer.« Und Lawrence Block meint: »Ich wusste seit dem ersten Kapitel seines ersten Auftritts in Ein Einbrecher zum Verlieben, wer Bernie Rhodenbarr war. Die Persönlichkeit stand schon fest. Aber erst im dritten Band, Der Einbrecher, der gerne Kipling zitierte, fand er sich in dem Leben wieder, das er eigentlich heute noch führt. In diesem Buch treffen wir ihn als Inhaber von Barnegat Books, einem Antiquariat in Greenwich Village, in dem er auf niveauvolle Gespräche mit sympathischen jungen Damen hofft - und das gleichzeitig als Fassade für seine diebischen Aktivitäten nach Ladenschluss dient. Und hier lernen wir auch Carolyn kennen, die zwei Häuser weiter in der Poodle Factory Hunde wäscht und sich zu Bernies lesbischer bester Freundin entwickelt.«

Der Einbrecher, der gerne Kipling zitierte - Bernie Rhodenbarr, #3

Bernie Rhodenbarr is a personable chap, a good neighbor, a passable poker player. His chosen profession, however, might not sit well with some. Bernie is a burglar, a good one, effortlessly lifting valuables from the not-so-well-protected abodes of well-to-do New Yorkers like a modern-day Robin Hood. (The poor, as Bernie would be the first to tell you, alas, have nothing worth stealing.)He's not perfect, however; he occasionally makes mistakes. Like accepting a paid assignment from a total stranger to retrieve a particular item from a rich man's apartment. Like still being there when the cops arrive. Like having a freshly slain corpse lying in the next room, and no proof that Bernie isn't the killer. Now he's really got his hands full, having to locate the true perpetrator while somehow eluding the police -- a dirty job indeed, but if Bernie doesn't do it, who will?

Burglars Can't Be Choosers

Tricheur professionnel, William Maynard quitte Chicago avec un pouce déboîté et des incisives abîmées, suite à une arnaque qui a mal tourné. Un dentiste l'introduit alors dans une partie de poker entre amis, chez le riche et très retors avocat Murray Rogers. Joyce, sa femme, qui veut retrouver sa liberté, repère Maynard et, belle comme un coeur, le séduit dans l'instant. Vite éperdus d'amour, les amants concoctent un plan destiné à écarter le mari le plus " légalement " qui soit. Et la fortune leur sourit, au moins au début, quand Rogers se voit inculpé du meurtre du mystérieux, et surtout introuvable, August Milani. Mais Rogers, qui n'est pas idiot, aide beaucoup la chance à tourner, les tourtereaux se retrouvant bientôt dans un pétrin sans nom et, beaucoup plus grave, devant le risque de plus en plus précis d'y laisser leur peau.

Heureux au jeu

On ne présente plus Lawrence Block, romancier prolifique, créateur du privé Matt Scudder. Il nous propose sa vision du noir à travers des nouvelles d'auteurs célèbres (Russell Banks, Joyce Carol Oates, Bill Pronzini, Clark Howard) mais aussi d'écrivains moins connus qui ont été révélés par des revues, grands viviers de la fiction outre-Atlantique. Sous la houlette d'Otto Penzler et selon le même principe que l'année dernière, voici l'édition 2002 de Moisson noire qui comprend les vingt nouvelles élues par Lawrence Block. Un choix très éclectique, mais, toujours, des textes remarquables par leurs qualités stylistiques et leur atmosphère.

Moisson noire 2002

Matt Scudder sta finalmente conducendo un'esistenza tranquilla. Il numero dei crimini è in diminuzione e la borsa in risalita. I rimodernamenti rendono più gradevoli i vecchi quartieri. Le strade di New York non sembrano più così violente. Poi si scatena l'inferno. Scudder scopre ben presto che i marciapiedi ben sistemati possono essere come sempre paurosi, violenti e macchiati di sangue. Vive in un mondo nel quale il passato è un campo minato, il presente è un terreno di battaglia e il futuro una domanda senza risposta. È un mondo nel quale nessuno è al sicuro, un universo caotico in cui non è garantita la sopravvivenza di nessuno. Nemmeno la sua. Un mondo in cui tutti muoiono. Alcune recensioni di Tutti muoiono: "È davvero elevato il numero di morti nell'ultimo romanzo di Scudder, che è anche il migliore dopo Un'altra notte a Brooklyn (A Walk Among the Tombstones ): vibrante, meditativo, ben articolato e con un finale eccezionale. Il tessuto narrativo di pensieri e azioni di Block, sempre senza smagliature, e il suo talento per dialoghi veri, divertenti e significativi raramente ha dato miglior prova di sé. Le pagine che conducono ai momenti culminanti hanno un tono quasi Shakespeariano nella rassegnazione umana di fronte alla morte."  ~Publishers Weekly "Un noir teso, uno dei migliori di Lawrence Block"~Cleveland Plain Dealer "Sconvolgente! Uno dei capitoli più strazianti, eppure più gratificanti, nella crescita di un eroe".~Philadelphia Inquirer "Molto, molto dark. E anche molto, molto buono" ~Denver Post

Un ticket pour la morgue

Résumé

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